Per l’occasione è stato invitato un importante personaggio: il “famosissimo” attore Cesare Augusto Bellavoce, che con la sua arte declamatoria e voce suadente leggerà storie, poesie, racconti e quant’altro utile ad intrattenere il pubblico.
L’attesa è grande: il preside è emozionato, il bidello incuriosito, i festoni sono in trepidazione, tutto è pronto! Uno… due … tre! ……eccolo arriva! Ma come…? Non arriva nessuno e nessuno infatti arriverà mai!
Il preside e il bidello, che ricordano Don Chisciotte e Sancio Panza, volenti o nolenti sono costretti ad “ improvvisarsi “ attori in sostituzione del grande artista e tra parole, musica, giocoleria, marionette e clownerie, i due creano col pubblico un’intima confidenza, tra immaginazione e poesia, alternando momenti narrativi a situazioni cariche di grande comicità.
TOC!! TOC!! Bussano alla porta ed ora chi è ????? L’attore Cesare Augusto Bellavoce…?
No!!!
E’ il prosciuttaio che ogni mese scambia un chilo di libri per un panino….