Carpa Diem –
Doppio Zero (circo contemporaneo)
Lui è ingenuo distratto e sognatore, lei è energia pura, velocità e movimento, insieme sono come l’acqua e la farina, insieme preparano il pane in una giornata che sembra semplice e normale, proprio come il pane quotidiano, ma in realtà è magica e sorprendente esattamente come loro due: Tulli legge a testa in giù sospeso ad un palo mentre Vroni va in bicicletta pedalando con le mani e guidando con i piedi. Sono buffi, teneri e surreali impastano a quattro mani e mentre attendono che il pane lieviti e si cuocia, ci regalano un viaggio nel tempo e nei sentimenti accompagnati dalle canzonette degli anni ’50, dalle cronache radiofoniche e da quella voglia di vivere che si respirava negli anni della ricostruzione. “Doppio zero” prende per mano lo spettatore e l’invita ad abbandonarsi allo sguardo dell’infanzia che trova nel circo contemporaneo le sue parole mute.
ore 21.00