La violoncellista sta accordando lo strumento ma il violinista è sparito con il vento. La musicista, indifferente, suona il suo strumento mentre il presentatore preso da sgomento, cerca il violinista anche nel lavandino ma trova solamente la custodia del violino. Subito la apre in cerca di una traccia e un lampo di sorpresa gli illumina la faccia...
Da “Versi Perversi”, “Sporche Bestie” e altri racconti dello scrittore norvegese Roald Dahl abbiamo estratto alcuni brani creando una partitura dove si intrecciano poesie, note, smorfie, accordi, racconti, rumori. Uno spettacolo dove la parola si trasforma in gesto mentre la musica accompagna, avvolge e diventa solista, per poi essere improvvisamente ... silenzio. Il pubblico ascolta, guarda e partecipa alle storie. Il pubblico diventa personaggio nelle situazioni, crea i rumori di foresta, fa le fotoalla mucca che vola, aiuta il lupo a soffiare contro la casa del porcellino.
Titolo: I Popolli della Terra
N° opera: 854131A
Sezione: DOR
Autori: Mauro Mozzani (num. Iscrizione SIAE 100895) Musiche: lo spettacolo non ha musiche tutelate