La Rassegna OFF del Teatro Manicomics presenta un cartellone di debutti di clown e teatro circo contemporaneo, danza contemporanea teatro di movimento e workshop multidisciplinari.
Gli spettacoli in cartellone sono caratterizzati dalla contaminazione tra le arti circensi e teatrali, dove le nuove tecnologie prendono un ruolo importante, nella ricerca di una commistione ed integrazione artistica tra umanesimo e tecnologia.
22 febbraio ore 21.00
TEATRO DI MOVIMENTO
BIGLIETTO 10€ – RIDOTTO 8€ – RIDOTTO2 5€ (studenti e universitari)
INFO al 3331741885 – Acquista i Biglietti online QUI
dal racconto poetico omonimo di Liliana Palumbo
“Marika corre.
Nessuno sa correre come lei. Nessuno dei suoi amici o compagni.
Marika corre ridendo e scatta, aggira gli ostacoli, salta le pozzanghere.
A volte Marika corre anche all’indietro, sfidando la sorte, beffando la gente.»
Due donne in scena attraversano rincorrendo una bambina, una giovane donna, una mamma, una vicina di casa, un nonno, tanti passanti…la vita.
Tratto dal racconto poetico omonimo della Palumbo, lo spettacolo apre scenari sulle storie contemporanee possibili per ogni persona ed ogni famiglia.
«Ti ricordi quando eravamo noi «…i giovani d’oggi?»…»
di Liliana Palumbo – con Liliana Palumbo e Margherita Serra – Regia di Allegra Spernanzoni in collaborazione con Manicomics Teatro – Residenze Artistiche Manicomics
Liliana Palumbo
nasce a Piacenza, piccola città emiliana, dove intraprende studi di carattere pedagogico e teatrale. Consegue la laurea in Scienze della Formazione come “Esperto nei processi formativi e culturali” e, in quegli anni, frequenta stage e corsi con la compagnia locale Manicomics Teatro . Parimenti si avvicina allo studio delle musica africana approcciandosi agli strumenti a percussione. Si specializza poi a Milano perfezionando le sue competenze teatrali presso le scuole Quelli di Grock e Proxima Res. Segue percorsi e stage con insegnanti di rilievo come Carmelo Rifici, Tindaro Granata, Alessio Romano (metodo Laban-Bartenief) , Micaela Sapienza, Roberto Latini e C.Cody (Danza Sensibile). Importantissime le esperienze con il Teatro del Lemming, diretto da Massimo Munaro, grazie al quale si avvicina ad una differente poetica ed il lavoro teatrale sul corpo e sulla danza sviluppato grazie all’attrice Ilaria Drago. Continua é la formazione con insegnanti maestri verso una costante ricerca artisticae di contaminazione tra le arti. Il suo approccio alla scrittura e alla drammaturgia le fa aggiudicare il premio della critica al concorso letterario “Antonio Borgese” con l’opera “Karim” pubblicata dalla casa editrice Il Convivio. A distanza di un anno il lavoro di scrittura produce una raccolta di racconti e poesie illustrati dal titolo Marika Corre, edito da Albatros. Altri componimenti poetici vengono notati e pubblicati fino alla stesura dell’ultimo libro “Di bambine,di stelle e di altri pensieri”Scritto durante il lockdown. Attualmente collabora con realtà teatrali locali e non ,organizza corsi di teatro e yoga per bambini.
MARGHERITA SERRA
Margherita Serra si diploma al liceo artistico B. Cassinari di Piacenza e continua il suo percorso di formazione presso la Scuola di Teatro Arsenale di Milano, dove apprende il linguaggio del corpo e la pedagogia di Lecoq.
Fa parte di COLLETTIVO MEL, con cui ha realizzato gli spettacoli “Call Centre”, prodotto dal Festival Lultimaprovincia, e “Calderon d’Inferno”, nato da una residenza artistica presso Manicomics Teatro, compagnia con la quale tutt’ora collabora per spettacoli e laboratori teatrali.
LA REGIA DI ALLEGRA SPERNANZONI
Prosegue il percorso personale ed artistico dell’attrice e regista di Manicomics Teatro sulle tematiche del femminile, sempre giocate in forma leggera seppur intensa. Prosegue anche una attitudine e preciso intento di dare spazio e voce alle nuove energie creative del territorio, tramite le residenze artistiche in cui Manicomics è ospite e parte attiva nei processi di creazione. Da questa nuova creazione tratta da un racconto poetico evocativo che racconta di storie, di aspirazioni forti, attese mancate e ripetizione di destini, le generazioni si incontrano, si danno la mano per comprendersi.