“Bianco Silenzio” è una clowneria-monologo dove la storia di Camillo, 50 anni, volto bonario da clown si intreccia con le storie di Tarcisio, Rashid e Gavino, tre lavoratori vittime di incidenti sul lavoro. Camillo, sul finire dello spettacolo, morirà per un banale incidente di lavoro e questo lo sa perché lui è un clown, viene da un altro mondo ed è continuamente in bilico fra il nostro e quel mondo.
Camillo avrà così una bella occasione: oltre a cercare di fare il suo spettacolo come mai prima potrà sfruttare il palco per ripercorrere, per tornare indietro, per capire, cosa avrebbe potuto fare, o dire, per evitare l’incidente e magari aiutare qualcun altro per evitarne in futuro.
“Bisogna farsi forza”, mormora fra sé Camillo, ” forza, che stasera non sei solo.” Solo oggi già 3 persone sono morte sul lavoro.
“Bianco Silenzio è stato scritto per suscitare interesse ed emozioni, per lasciare nel cuore e nell’anima di tutti quelli che potremo raggiungere una sensibilità maggiore nei confronti di un tema così importante e delicato come quello della sicurezza sul lavoro. Per promuovere un lavoro chiaro, sicuro, regolare, perché è il lavoro che vogliamo come diritto inalienabile ed esigibile per tutte le donne e tutti gli uomini.”
F.Tribi – Assessore al Lavoro della Provincia di Piacenza.